(ex Cecchini) – ALPI LEPONTINE
Causa emergenza Covid-19 i bivacchi del Cai sez. Vallespluga sono inagibili, in quanto spazi esigui e non sanificati.
Non saranno chiusi, in quanto utilizzabili solo in caso di stretta emergenza.
Il bivacco Cecchini è stato installato in Val Loga, a 2 773 m, nel 1978; dotato di nove posti letto e di attrezzatura di prima necessità, è stato trasportato in quota con elicottero ed inaugurato il 10 agosto 1978, con l’intervento di Riccardo Cassin e di altri alpinisti di fama.
Nel 2009 la sezione, grazie all’impegno dei Soci e ai contributi di enti e privati locali, ha provveduto al rifacimento del bivacco sostituendo la preesistente struttura di lamiera con un prefabbricato in legno a carden.
In questa occasione si è deciso di cambiare il nome in bivacco Val Loga.
SCHEDA DEL BIVACCO | |
NOME | Bivacco Val Loga |
LOCALITA’ | Alta Val Loga |
DOTAZIONE | 9 posti letto con coperte, cucina con bombola del gas, cassetta di pronto soccorso |
ACQUA | A pochi metri dal bivacco, nella valletta a SW |
ILLUMINAZIONE | Con pannelli fotovoltaici |
PERIODO DI APERTURA | In permanenza. No gestore. |
VIE D’ACCESSO | da Montespluga per la Val Loga da Stuetta per la Valle Schisarolo |
È un punto d’appoggio per il Trekking della Vallespluga |
Bibliografia di riferimento:
GUIDA DEI MONTI D’ITALIA – Mesolcina Spluga di A. Gogna, A. Recalcati – Club Alpino Italiano, Touring Club Italiano.
Segnalazione interventi.